Implementato il servizio telematico per il cruscotto infortuni INAIL
A seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151, che ha disposto l’abolizione del Registro infortuni (articolo 21, comma 4), al fine di offrire agli organi preposti all’attività di vigilanza uno strumento alternativo in grado di fornire dati e informazioni utili a orientare l’azione ispettiva, con la circolare del 23 dicembre 2015, n 92, L’INAIL ha rilasciato l’applicativo informatico “Cruscotto infortuni” attraverso il quale è possibile consultare gli infortuni occorsi ai dipendenti, denunciati all’INAIL dal datore di lavoro, secondo quanto previsto dall’ articolo 53 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124.
A decorrere dal 17 dicembre 2019 è stata rilasciata un’implementazione al servizio telematico “Cruscotto infortuni” che consentirà agli utenti abilitati per la consultazione delle denunce di infortunio e ai datori di lavoro di soggetti non assicurati INAIL, di consultare i dati riguardanti le comunicazioni d’infortunio a fini statistici e informativi, pervenute telematicamente all’INAIL partire dal 12 ottobre 2017.
- Quali infortuni devono essere comunicati / denunciati?
- Il nuovo cruscotto infortuni INAIL
- Come gestire al meglio un infortunio sul luogo di lavoro?
Quali infortuni devono essere comunicati / denunciati?
A seguito della nuova formulazione dell’art. 19 del D.lgs 81/08 (così come discende dal decreto legge 30 dicembre 2016, n. 244 e provvedimenti susseguenti), tutti i datori di lavoro, compresi i datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso altri enti o con polizze private, nonché i soggetti abilitati a intermediazione, sono tenuti a comunicare in via telematica all’INAIL, (…) nonché per loro tramite al sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro di cui all’articolo 8, entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico, a fini statistici e informativi, i dati e le informazioni relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento. Tale disposizione discende dagli obblighi di cui all’art. 18 “Obblighi del datore di lavoro”, co.1, lettera r), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
La comunicazione di infortunio deve essere inoltrata dal datore di lavoro all’INAIL in caso di infortuni sul lavoro dei lavoratori, dipendenti o assimilati, che siano prognosticati guaribili entro tre giorni escluso quello dell’evento. Per gli infortuni con prognosi oltre tre giorni, escluso quello dell’evento, è necessario inoltrare la “Denuncia/comunicazione di infortunio”
Con circolare 12 ottobre 2017, n. 42, l’INAIL ha reso disponibile ai datori di lavoro assicurati all’Istituto e ai datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso altri enti o con polizze private, nonché ai loro intermediari, il nuovo servizio telematico “Comunicazione di infortunio“, quale esclusivo strumento volto a inviare, per fini statistici e informativi, la comunicazione di infortunio occorso ai propri dipendenti, nonché ai soggetti a essi equiparati.
I tecnici Nord Pas sono a dispsoizone per supportare i clienti che devono gestire questi adempimenti.
Il nuovo cruscotto infortuni INAIL
Al fine di rendere lo strumento “Cruscotto infortuni”, utile anche all’attività di vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, a decorrere dal 17 dicembre 2019 l’INAIL ha rilasciato un’implementazione al servizio telematico “Cruscotto infortuni” che consentirà di consultare i dati riguardanti le comunicazioni d’infortunio a fini statistici e informativi, pervenute telematicamente all’INAIL a partire dal 12 ottobre 2017, ai seguenti soggetti:
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- agli utenti abilitati per la consultazione delle denunce di infortunio: ispettore (INAIL, Asl, Ufficiali di polizia giudiziaria, Carabinieri in forza presso il Ministero del lavoro, Ispettorato nazionale del lavoro c/o le DTL)
- Datori di lavoro (gestione IASPA; gestione per conto dello Stato; gestione agricoltura)
- Intermediari dei datori di lavoro (consulenti del lavoro, associazioni di categoria ecc.).
- Datori di lavoro di soggetti non assicurati INAIL.
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Questa implementazione garantirà un migliore accesso ai dati e l’utilizzo fruttuoso degli stessi per indagini a fini statistici e informativi, sia all’interno dell’azienda sia per l’attività di vigilanza.
Come gestire al meglio un infortunio sul luogo di lavoro?
Q-81 HSE WEB APP è un valido strumento per consentire all’organizzazione un’analisi puntuale e approfondita in caso di infortuni o quasi-infortuni occorsi al personale. Infatti, anche se gli obblighi di comunicazione all’INAIL sono stringenti e la consultazione del “Cruscotto infortuni” consente di reperire dati e statistiche, tuttavia, l’azienda può avere la necessità di approfondire ulteriormente le cause ma soprattutto di gestire in modo chiaro e documentato le azioni conseguenti all’evento infortunistico.
Con i moduli di Gestione Infortuni e Malattie e Gestione Eventi è possibile tracciare tutto l’evento infortunistico e attribuire ruoli e responsabilità nell’analisi e nel follow up.